UIL POSTE: CHIARIMENTI SUL PREMIO DI RISULTATO 2019

26 Giugno 2020 – PDR Poste Italiane
Oggi è stato pagato il premio di risultato 2019 e siamo stati inondati di messaggi, mail, telefonate poiché molti non hanno ritenuto soddisfatte le aspettative. Non è chiara, evidentemente, la struttura del premio in oggetto.
Chiarimenti
Vogliamo fare qualche chiarimento in merito, onde evitare incomprensioni, togliere voce ai soliti che speculano diffondendo false notizie. Evitare inoltre ingiustificati malumori, nascondendosi dietro una tastiera o ancor più gravemente dietro una sigla sindacale.
Ci siamo subito attivati e abbiamo verificato tramite la struttura nazionale sindacale e la struttura di poste italiane, che non risultavano particolari errori o problemi del sistema. Quindi il premio è stato pagato come definito con l’accordo del 30 luglio 2019 (gli importi sono quelli delle tabelle che vi avevamo già inviato nei giorni scorsi).
Abbiamo inoltre verificato decine di buste paga senza riscontrare alcun errore.
Ulteriori specifiche:
Si ricorda che il premio di risultato dallo scorso anno andava pagato, per effetto di un intervento della Agenzia delle Entrate, in unica soluzione a giugno 2020 per poter conservare la tassazione agevolata al 10%.
Nell’accordo del 30 luglio 2019, per poter conservare il pagamento dell’anticipo a settembre, visti gli impegni economici delle famiglie in quel mese, abbiamo deciso con l’azienda di strutturare un sistema che ha permesso di ricevere a settembre 2019 un prestito” a tasso zero del 50% netto del premio.
A maggio 2020 è stato certificato il raggiungimento pieno degli obbiettivi 2019, si è quindi dato corso al pagamento per intero del premio.
Pagamento PDR
Oggi è avvenuto il pagamento, il totale del premio è stato infatti caricato nella busta paga. Vanno escluse le assenze dovute alle malattie ed agli eventi ed il prestito ricevuto a settembre 2019. Infine va tolta anche la tassazione dell’intera somma come previsto dalla legge.
Qui si trova l’ unica differenza con gli scorsi anni. Il prestito di settembre 2019 non è stato tassato, per cui in data odierna è stato tassato l’intero importo del premio.
La quota di pagamento dell’Irpef e dell’Inps non sono state spalmate su due mensilità (settembre e giugno) ma su una sola.
Ciò non cambia assolutamente di un centesimo l’importo totale del premio che abbiamo percepito nelle due tranche.
Sperando di aver potuto aiutare a dissipare dubbi e perplessità la Uil Poste Regionale di Roma e Lazio, ma anche di Frosinone e Latina restano disposizione.
Invitiamo gli iscritti e gli interessati a chiamarci, non esitate ad inviarci le vostre buste paga per analizzarle con ancor più attenzione. La possibilità di errori può sempre esserci specialmente sui giorni e gli eventi di malattia.